Ramadan in Marocco: i pasti principali

Facciamo un piccolo passo indietro: il Ramadan è uno dei cinque pilastri dell’Islam ed è caratterizzato principalmente dal digiuno.

Il digiuno consiste nell’astenersi dal bere e mangiare, fumare, avere rapporti sessuali, nell’arco temporale che va dall’alba al tramonto.

Il Ramadan coinvolge circa 1.800.000.000 di persone in tutto il Mondo e in Marocco (dove vivono circa 35.000.000 di persone) la inosservanza del digiuno comporta l’arresto da 1 a 6 mesi, perché è considerato un peccato.

Ciò non di meno, ci sono gli “inosservanti” 🙂

I pasti del Ramadan

I pasti durante il Ramadan sono 3 (tre), distribuiti nell’arco temporale che va dal tramonto all’Alba, e quindi:

• al Iftar
• al Icha
• a S’Hour

I 3 pasti devono essere preparati in modo da fornire il giusto apporto calorico per affrontare la lunga giornata di digiuno.

Il suggerimento principale è di idratare.

Dopo una giornata di lavoro il corpo perde molta acqua. Per evitare la disidratazione, è preferibile bere a piccoli sorsi.

al Iftar

E’ il pasto che rompe il digiuno subito dopo il tramonto.

Di norma si inizia con dei datteri (si raccomanda di mangiarli in numero dispari) e con del latte.

Questo pasto, è raccomandato che non sia troppo abbondante, per dare modo al corpo di riabituarsi. Normalmente viene accompagnato dalla zuppa.

I menù cambiano da luogo a luogo e in base alle tradizioni familiari.

A questo pasto dovrebbe seguire la preghiera, magari in Moschea poi, intorno alla mezzanotte, segue la cena.

Suggerimenti per al Iftar

È suggerito iniziare con cibi ricchi di zucchero per nutrire rapidamente il corpo: datteri e frutta sono i più indicati.

A seguire, una harira ricca di zuccheri e carboidrati lenti.

Infine una bevanda calda.

Il suggerimento è di non abbuffarsi.

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al Icha

E’ il pasto che segue al Iftar. Viene consumato circa 2 ore dopo al Iftar.

Questo pasto è più abbondante del precedente, ma non troppo per non appesantirsi durante le poche ore di sonno che portano al pasto dell’Alba.

Ma via libera a quella che è la tradizione locale.

a S’Hour

Da consumare il più tardi possibile all’alba, perché è il pasto che deve fornire energia per tutta la giornata.

Gli anziani suggeriscono di consumare carne e verdura. Certo, non tutti ne sentono il desiderio così nel cuore della notte, ma è un suggerimento.

Questo è un pasto che viene consumato normalmente tra le 3:30 e le 4.30 del mattino.

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